lunedì 17 maggio 2010

Primo corso dell'Upad dedicato alla pittura

BRESSANONE. Si è concluso con l’ultima lezione il corso di «Pittura e tecniche miste» iniziato a gennaio e organizzato dall’Upad in collaborazione con la Scuola professionale in lingua italiana «Mattei». Un laboratorio didattico dedicato alle principali tecniche di disegno: matita, carboncino, sanguigna, sughero bruciato e pittura spaziando dall’acrilico all’acquerello. Il corso è stato tenuto da Diana LoMeiHing, artista che risiede a Bressanone da quasi 5 anni e coordinato dalla responsabile dell’organizzazione Ornella Giudice, insegnante della stessa scuola e responsabile dell’associazione a Bressanone. L’Upad, che finora era considerata come l’Università della terza età, da tempo ha ampliato e aperto la propria offerta con nuove proposte didattiche che coinvolgono tutte le età: infatti a questo corso hanno partecipato 13 allievi, tra i quali giovani insegnanti, appartenenti a entrambi i gruppi linguistici. (fdv)

leggi l'articolo su "Alto Adige" del 17 maggio 2010


giovedì 13 maggio 2010

Auf der Seite der PendlerInnen – seit 1990 / Dalla parte dei pendolari – dal 1990

Auf der Seite der PendlerInnen – seit 1990 / Dalla parte dei pendolari – dal 1990


Auf der Seite der PendlerInnen – seit 1990 / Dalla parte dei pendolari – dal 1990.

Bahnhoft Brixen – 06:00 Uhr früh. Das bewährte und gerne kopierte PendlerInnenfrühstück der Grünen Bürgerliste gab es auch für diese Wahlen und so wurden bis 08:00 Uhr früh über 400 Frühstückspakete ausgeteilt. Nach dem Motto: “Mobilitätskonzept, Mobilitätszentrum, Musterbahnhof – da sempre dalla parte dei pendolari” wurde jenen gedankt, die täglich auf das Auto verzichten, um mit den öffentlichen Verkehrsmitteln zur Schule/Uni/Arbeit zu kommen.
Come ormai è tradizione, anche quest’anno i candidati della lista Alternativa Ecosociale hanno distribuito dei pacchetti con una colazione ai pendolari presso la stazione di Bressanone, per la quale si chiedeva di essere integrata in un concetto integrato per la mobilità, di essere trasformato in un centro mobilità che possa fungere come esempio per altre città della Provincia. Pare scontato però ci preme sottolineare che anche nella prossima legislatura ci batteremo per chi vuole spostarsi senza macchina in modo efficiente e dignitoso.

sabato 1 maggio 2010

Collaudata e rinnovata: l’Alternativa Ecosociale è pronta per le elezioni comunali del 2010



Sono passati due mesi dalla presentazione della candidata sindaco Elda Letrari Cimadom insieme ad un primo gruppo di candidati.
Nel frattempo la Lista Alternativa Ecosociale ha lavorato intensamente sia per completare la lista delle persone che si presenteranno alla tornata elettorale , sia per darsi un’immagine rinnovata.
Oggi il gruppo si presenta con una lista di 26 candidati: 14 donne e 12 uomini con alla testa la prima candidata sindaco, Elda Letrari Cimadom, espressione di una Bressanone aperta e dinamica: successo nella professione, grande vena sociale, spirito combattivo e sportivo, motivata e convinta che fare il sindaco sia un impegno intenso al quale intende dedicarsi a tempo pieno.
È stato più facile di quanto si possa pensare trovare 14 donne motivate, pronte ad accettare una candidatura, donne convinte che a lungo termine una rappresentanza equilibrata fra i due sessi nella politica comunale vada a vantaggio delle donne stesse e dei loro discendenti.
A questa forte rappresentanza femminile si accostano 12 uomini, in età tra i 21 e i 70 anni, consiglieri comunali con un ricco bagaglio di esperienza accanto a nuovi nomi di persone competenti e promettenti.
Se da un lato salta all’occhio la massiccia presenza femminile, dall’altro risalta la vasta gamma di competenze che i nostri candidati apportano alla lista: siamo una vera lista civica, da sempre naturalmente interetnica e plurilingue, che prende a cuore una vasta gamma di tematiche alle quali corrispondono altrettante persone preparate per poterle portare avanti.
Abbiamo composto la lista secondo il nostro slogan “collaudata e rinnovata”; abbiamo scelto un gruppo di testa di 5 persone capeggiato in ordine alfabetico dai consiglieri uscenti Klauspeter Dissinger e Franz Pisoni, seguiti dall’ex-consigliere Roman Zanon a rappresentare esperienza e continuità, e seguiti a ruota da due 23enni molto promettenti, Sabrina Fraternali e Andreas Pichler.
Seguono, sempre in ordine alfabetico, gli altri 21 candidati.
Bürgermeisterkandidatin / Candidata sindaco
Letrari Cimadom Elda  Geschäftsfrau/Commerciante
  1. Dissinger Klauspeter  Geschäftsmann/Commerciante
  2. Pisoni Franz  Bankangestellter a.D/Impiegato di banca i.p.
  3. Zanon Roman  Bankangestellter a D/Impiegato di banca i.p.
  4. Fraternali Sabrina  Insegnante/Lehrerin
  5. Pichler Andreas  Wirtschaftsstudent/Studente in economia
  6. Brugger Evi  Angestellte/Impiegata
  7. Cattoi Paolo  Insegnante/Lehrer
  8. Dander Eva  Lehrerin/Insegnante
  9. Dorfmann Ruaz Margot  Oberschullehrerin/Insegnante scuola superiore
  10. Evangelisti Luciano  Insegnante/Lehrer
  11. Federspieler Linter Margot Klavierlehrerin,Pianistin/Insegnante pianoforte
  12. Fessler Marco  Berufsschullehrer/Insegnante scuola profess.
  13. Gamper Elias  Student/Studente
  14. Kerschbaumer Luis  Gewerkschaftler/Sindacalista
  15. Kompatscher Kaser Anna Lehrerin a.D./Insegnante in pensione
  16. Kustatscher Astrid   Krankenpflegerin,Tutorin Claudiana/Infermiera
  17. Lo Mei Hing Diana  Artista/Künstlerin
  18. Mathà Christine  Kunstrestauratorin a.D./Restauratrice in pensione
  19. Montoro Alessandro  Insegnante scuola superiore/Oberschullehrer
  20. Palla Gabriela   Energie- und Baubiologin/Biologa edile
  21. Plaikner Markus  Vertreter/Agente commerciale
  22. Porzner Ingrid   Theaterpädagogin/Pedagoga teatrale
  23. Schatz Maria   Übersetzerin/Traduttrice
  24. Stampfl Martin   Angestellter/Impiegato
  25. Tedeschi Beatrice  Mediatrice culturale/Kulturmediatorin
  26. Wagner Christine   Angestellte/Impiegata
Abbiamo rinnovato anche la nostra immagine.
Abbiamo dato una pennellata di colore al nostro marchio e da ora in poi ci facciamo accompagnare da un agnello colorato quale nostra mascotte.
Ci sentiamo legati all’agnello quale emblema di Bressanone, la città che amiamo e per la quale intendiamo impegnarci.
Abbiamo scelto di proposito un agnello variopinto per evidenziare che trattiamo una vasta gamma di tematiche, che raccogliamo messaggi diversi, che rappresentiamo persone differenti, e che siamo un gruppo aperto.
Non siamo pecorelle smarrite, men che meno ci sentiamo pecore nere, siamo un gruppo di persone decise e libere che, per convinzione, vogliono dedicare il proprio tempo alla gestione del futuro della nostra Bressanone.