FLYING ELEPHANTS
mostra d'arte
ENTERPRISE HOTEL ART GALLERY MILANO
"flying elephants"
come un elefante fa volare le idee
dal 3 al 24 luglio 2012
Enterprise Hotel Art Gallery
Corso Sempione 91
20149 Milano
Associazione Culturale ZERO - Bressanone BZ
www.associazionezeroverein.blogspot.com
in collaborazione con Enterprise Hotel - Milano
INVITO
Inaugurazione e Presentazione del catalogo
"flying elephants"
il 5 luglio 2012 alle 19.00
nella Sala Congressi Plutone
Enterprise Hotel
Corso Sempione 91
20149 Milano
Happy Hour
con musica dal vivo
fino alle 22.30
COMUNICATO STAMPA
Flying Elephants
Enterprise
Art Gallery
Corso Sempione 91
20149 MILANO
E’
una manifestazione ideata e curata dall’Associazione
Culturale Zero, patrocinata dal
Comune di Bressanone, sostenuta dalla Provincia Autonoma di Bolzano – Casa/Haus
– Scuola/Cultura, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, in collaborazione
con il Museo di Chiusa, la Galerie Hofburg – Jakob Kompatscher di Bressanone e ‘The Asian Elephant Foundation’.
Dal 3 al 24 luglio 2012, nello spazio
espositivo di Enterprise Art Gallery
dell’Enterprise Hotel di Milano, sarà ospitata una delle tappe della mostra itinerante
“Flying Elephants”.
“Flying
Elephants” si compone di decine di sagome bidimensionali di elefanti decorati da
artisti professionisti e simpatizzanti per appoggiare il Progetto SAVE THEM.
Il
cuore pulsante rimane la cittadina di Bressanone: partendo dal Giardino Marzari
dello storico Hotel Elephant, gli elefanti volanti faranno tappe in diverse
città.
Con
questa mostra itinerante, l’Associazione
Zero, in collaborazione con The
Asian Elephant Foundation,
intende supportare il programma di salvataggio dell’elefante asiatico,
divulgare il
problema
dell’alto rischio di estinzione degli elefanti asiatici e del loro habitat,
donare alla Fondazione, una parte del ricavato derivante dalle offerte del
pubblico per le sagome decorate.
Le
sagome ripercorreranno simbolicamente il lungo viaggio che l’elefante asiatico
Soliman intraprese, suo malgrado, nel XVI secolo: dall’India via mare, fino al
Portogallo e ancora, da Genova a Milano fino al corso dell’Adige sempre più
lontano, attraversando le terre altoatesine fino a raggiungere la destinazione
finale: la Corte di Vienna. Un elefante che ha viaggiato come dono di nozze: un
dono allora di gran moda tra i regnanti.
La
sosta a Milano presso lo spazio espositivo dell’Enterprise Hotel è una tappa singolare
per il progetto SAVE THEM. Esso è considerato uno degli Hotel dai design più
innovativi della città, grazie alle sue caratteristiche contaminazioni di
stili, da quello orientale a quello Minimal Contemporaneo; è situato in uno tra
i quartieri più vivi, a pochi passi dall’Arco della Pace e dal Parco Sempione;
infine nel Foyer dell’hotel sono esposti due elefanti artisticamente decorati (tridimensionali
e grandi come un cucciolo di elefante) che danno il benvenuto agli ospiti.
Facevano
parte anch’essi di “Elephant Parade”:
la più grande esposizione al mondo, en plen air, che sia mai stata realizzata per
la protezione dell’elefante asiatico da parte di The Asian Elephant Foundation.
Dopo Rotterdam, Anversa, Amsterdam, Copenhagen e Londra, giganteschi elefanti hanno
popolato per alcuni mesi, nel 2011 anche le vie di Milano. Enterprise Hotel, in
questa occasione, ha concretizzato con due esemplari, contribuendo così alla missione
e offrendo agli ospiti opere d’arte uniche.
Il
giorno 5 luglio alle 19.00 si terrà
l’inaugurazione e la presentazione
del catalogo “Flying Elephants” nella Sala congressi Plutone dell’Enterprise Hotel, seguirà,
come ogni giovedì, l’Happy Hour con musica dal vivo: l’Hotel apre le sue porte agli
invitati ed al pubblico milanese fino alle 22.30.
Il 12 luglio dalle 19.00 alle 22.30 si ripete l’ultimo appuntamento settimanale estivo
con musica dal vivo con i suoi inediti Happy Hour prima della riapertura autunnale, e gli
ospiti, in questa occasione, potranno avere ulteriori informazioni sul progetto
SAVE THEM.
L’esposizione sarà visitabile tutti i
giorni con orario continuato, dal 3 al 24 luglio.
Diana
LoMeiHing
Associazione
Culturale ZERO
Luglio 2012
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