L'ARTE NON TREMA
Un cordiale invito al vernissage „L’arte non trema“, venerdì, 9
novembre 2012
La prima mostra di beneficenza in Italia a favore dei terremotati della
Emilia Romagna
Sono stati raccolti in zona, frammenti di ogni genere, privi di un valore
intrinseco, contenitori solo di memorie disperse, qualcosa che è stato “altro”:
un calcinaccio, un foglio, un brandello di tessuto…. le mille cose che
sarebbero destinate solo ad una discarica.
I materiali sono stati spediti (insieme ad cornici tutte uguali tra loro)
ad artisti che già hanno aderito, in diverse zone d’Italia: ciascuno di loro
creava un’opera unica.
Presso la ns. galleria avete la possibilità di ammirare queste opere di
artisti noti ad un prezzo unico!
Con piacere aspettiamo la Vostra visita!
Jakob Kompatscher & Team
Galerie Hofburg
Via Vescovado 5
39042 Bressanone
L’ARTE NON TREMA
Associazione di Promozione Sociale
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Viale
Virginia Reiter, 51/1 - 41121
MODENA - partita IVA 03474320367
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www.lartenontrema.it -
info@lartenontrema.it
C/C
IT42K0538766661000002077965
(BIC BPMOIT22XXX)
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La raccolta di fondi per il terremoto in Emilia è
avvenuta finora con iniziative e modalità, pubbliche o private, di ogni genere.
Quella che si propone ha una sua particolarità: nasce dall’interno, nel cuore
di una delle zone più colpite dal sisma.
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Ingrid Mair Zischg, artista dell’Alto Adige, che da
anni vive e lavora nella Bassa modenese, in accordo e con la collaborazione
dell’Associazione “L’ARTE NON TREMA”, ha avviato un progetto che la vede
impegnata in prima persona, come ideatrice e coordinatrice.
Verranno raccolti, in zona, frammenti di ogni genere,
privi di un valore intrinseco, contenitori solo di memorie disperse, qualcosa
che è stato “altro”: un calcinaccio, un foglio, un brandello di tessuto…. le
mille cose che sarebbero destinate solo ad una discarica.
I materiali verranno spediti (insieme a cornici tutte
uguali tra loro) ad artisti che già hanno aderito, in diverse zone d’Italia:
ciascuno di loro interverrà, gratuitamente, creando un’ opera unica.
Ciò che è stato testimonianza solo di distruzione
prenderà nuova vita.
Diverse Gallerie hanno già dato la loro disponibilità
ad organizzare mostre ad hoc, a partire presumibilmente dall’autunno 2012, per
la vendita delle opere.
Verranno richieste, ad alcuni dei Comuni terremotati,
le necessità legate all’istruzione ed alla cultura: ad esempio acquisto di
materiale didattico, libri, ecc. per le scuole colpite dal sisma.
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